Il complesso parrocchiale è organizzato attorno ad un ampio sagrato ottagonale porticato che assume un importante ruolo di mediazione e di soglia con il sistema urbano di San Giuliano Milanese. Il suo disegno prende consistenza dalla convergenza di vari percorsi: l'asse viario storico della borgata, quello della città consolidata e quello che apre ai campi sportivi, verso il verde del grande Parco Sud di Milano. Il risultato planimetrico è una architettura centripeta, caratterizzata dal forte senso di protezione e di accoglienza: un luogo che può essere percorso o attraversato, uscendo dalla Chiesa, dai saloni e dalle aule, dopo aver sostato al coperto sotto il porticato anulare.
Crediti:
Concorso ad inviti: progetto vincitore
Progetto architettonico: 1998-2000: Gabetti e Isola, F. Bruna e P. Mellano; 2000-2011: Isolarchitetti
Progetto esecutivo: F. Bruna e P. Mellano
Strutture: A. Fruguglietti, San Giuliano Milanese
Impianto elettrico e meccanico: Studio Colombo, Milano
Direzione Lavori: F. Brambilla
Direzione artistica: A. Isola, F. Bruna; Sculture: B. Martinazzi
Committente: Arcidiocesi di Milano - Curia Arcivescovile, Parrocchia di Santa Maria in Zivido
Impresa: Impresa Poloni, Alzano Lombardo (BG)
Fotografie: Saverio Lombardi Vallauri