Il nuovo complesso si adagerà nell'ambiente urbano in modo estremamente rispettoso, seguendo i pendii collinari che caratterizzano il paesaggio limitrofo. Tutti gli elementi che lo caratterizzano, ulivi, terra, acqua e pietra, si fonderanno con il complesso cosicché i tetti diventeranno giardini ricoperti di verde, la piazza pubblica sarà abitata dagli ulivi, e la pietra plasmerà la grande facciata prima di rivestire le pareti dell'aula liturgica. La posizione baricentrica rispetto al tessuto edificato fa si che la nuova piazza-sagrato diventi una vera e propria cerniera urbana riconnettendo l'abitato di nuova edificazione con quello medievale ed ottocentesco trasformandolo nel cuore pulsante della comunità.