Il nuovo porto di Varazze si inserisce in un’ampia insenatura nella parte occidentale della città, verso punta Aspera. La risistemazione di questa fascia litoranea presentava una relativa complessità derivata dall’esigenza di coniugare l’area destinata all’attività cantieristica (a nord) con lo sviluppo di un nuovo porto turistico per imbarcazioni da diporto e la realizzazione di un lungo fronte urbano a destinazione residenziale – commerciale di dettaglio. A seguito dell’intervento, la diga di sopraflutto continua con un grande arco il movimento della costa rocciosa e si radica ad essa mediante un giardino botanico mediterraneo. Una struttura porticata accompagna la linea del golfo e ridisegna il nuovo paesaggio, caratterizzando la banchina litoranea nel punto in cui l’insenatura piega verso sud con una piazzetta ad esedra.
Crediti:
Progettazione architettonica e ambientale: 1984-2000: Gabetti e Isola, P. Venezia; 2000-2006: Isolarchitetti (A. Isola, S. Isola, F. Bruna, M. Battaggia, A. Bondonio, S. Peyretti), P. Venezia
Coordinamento generale: Bussetti & Cozzi
Progettazione urbanistica e opere marittime: Bussetti & Cozzi, F. Ruggeri
Strutture ed impiantistica opere a terra: Studio P.di O. s.r.l.
Progettazione opere a mare: A. Cella, S.T.E. Ingegneria s.r.l.
Progetto illuminotecnica: P. Soardo; Direzione lavori: M. Colucci
Direzione artistica: A. Isola
Committente: Giostel Srl, Genova; Marina di Varazze Srl, Avigliana (To) Impresa: Marcora Costruzioni Spa, Milano in ATI con Sider Iteras, Bologna
Fotografie: Filiberto Rotta